martedì 29 giugno 2004

Nell'attesa

Ed eccomi qui senza aver preso ancora alcuna decisione


non so se fare o cosa


fare magari non fare


azioni personali che mi permettano di voltare pagina è evidente che tra noi non c'è alcun collegamento


non c'è neppure ciò che di me hai detto a Marylin non c'è neppure un presunto affetto empirico un rispetto di mente nei miei confronti i fatti lo dimostrano


le tue erano le solite balle patetiche i sentimentalismi che sciorini a te stesso


io non esisto non sono io e neppure sono un qualunque altro essere umano


non ho ancora preso alcuna decisione perchè non so distinguere dentro me cosa può farmi stare meglio darmi meno male


mi fai pena? si


mi fai rabbia? si


mi fai palpitare? si


mi fai sognare? si


mi fai soffrire? si


potrei continuare all'infinito


soccombo davanti al potere che anche così da lontano riesci ad avere su di me e continuo incredula a non voler accettare questa misera realtà fatta di niente


un giorno di questi scriverò e racconterò del famoso "meccanismo dell'attesa"


un giorno di questi quando mi sentirò pronta a scrivere di una cosa così profonda


intanto penso a quello che a volte discutendo e scherzando ti ho detto...vorrei morderti a sangue


non scherzo ora...se potessi morderti le mani e strappartele a brandelli


deve esserci davvero un pò di pazzia in me se con calma lucida visualizzo questa immagine...


e chi mi conosce credo fatichi a vedermi in tali sembianze


un pò di tempo fa qualcuno commentando un mio post ha sottolineato come questo blog dimostri quanto può esistere oltre la realtà


è vero...dentro di me vivo una vita parallela...diversissima e certamente più articolata molto più movimentata del mio quotidiano


dell'uscire ogni mattina immergendomi in uno spazio ristretto colmo di persone e di rumori con cui nonostante tutto non riesco a fondermi ove resisto in silenzio a mille piccole cose che mi graffiano a tante lacrime non sgorgate e mille sorrisi nati sulle labbra non più dal cuore ormai da tanto troppo tempo


eppure chi mi vede immagina ugualmente una sensibilità e una mutevolezza forte ma certo non quello che ho tracimato qui...su questo blog


e certo non saprà mai ciò che ho costruito dentro di me da quando ti ho intravisto


da quando ho saputo che esisti perchè il punto è che purtroppo tu esisti non per me ma esisti


non mi eri apparso così pericoloso seppure una premonizione inconscia a febbraio c'era stata l'ho scacciata come sempre forte della mia razionalità forte del mio sapermi "controllare"


ora sono qui instupidita e indebolita a rodermi per un uomo di cui non so nulla a parte il fatto che mi rifiuta in ogni modo


e così...conscia di tutte le mie debolezze anche stasera proverò a dormire senza riuscirci e domani proverò a sorridere davvero senza riuscirci


e di nuovo seguendo il filo "dell'attesa"...aspetterò che passi...che arrivi un'altra ossessione...che arrivi un altro tempo...un altro lavoro...altri colleghi...altri amici...altre realtà


sempre sospesa appesa al filo

6 commenti:

  1. Ciao Barbara.

    Anche se non ti ho scritto qui ti seguo dal mio blog leggendo i miei preferiti..Ho percepito una piccola nota di cambiamento in ciò che scrivi..dopo il grande dolore forte, sta nascendo ora in te la rabbia che definierei in questo caso quasi "canniballe"...Lui non si merita il tuo amore..il tuo amore è troppo prezioso per darlo a lui..Forse lo stai cominciando a capire anche se sei ancora immersa nel dolore..Presto ti accorgerai di non avere più nulla da scivere di interessante su questa storia..Quando rileggerai il tuo blog detesterai leggerti ripetitiva..Tu ora non lo rileggi, lo guardi soltanto come accadde come si soffre per una cosa che non si riesce a capire..

    Devi fare il lutto come si dice in psicologia..Qui dentro leggo molto dolore, molte ragazzine e ragazzini abandonati al loro dolore e mi sento una stupida, mi sento impotente..Guardare il dolore degli altri mi aiuta a dimenticare un pò il mio..Stefano anche lui mi ha deluso, daltronde in fondo a noi stessi se veramente vogliamo vedere la verità, la possiamo vedere ma dobbiamo anche accettarla con noi stesse per guarire..Stefano mi ha chisto mi mandi un sms della buonanotte?L'ho fatto ma senza passione solo perchè me lo aveva chiesto..abbiamo parlato al telefono questa sera perchè come al solito doveva uscire con un suo amico cliente..Non c'era più quella magia che tra noi c'era prima che lui partisse..Non va bene per me perchè non le attenzioni che io vorrei avere per non sentirmi cosi sola..Domani sera ci sentiremo di nuovo me lo ha promesso, poi ti dirò..

    Per tornare a te mi ha colpito un passagio in cui parli di premonizione che hai avuto a febbraio..La stessa premonizione che ho avuto io quando ho sentito lui per la prima volta al telefono..qualcosa, magari un angleo custode mi stava avverttendo di stre alla larga di quell'uomo..ti riccordi la paura assurda di cui ti avevo parlato? beh era una premonizione molto più evidente di altri..Sai lui avrebbe potuto fare male anche a me...E me ne ha già fatto attraverso te..Ti vedo soffrire per causa sua..Se non ti vede è solo causa sua..Ha deluso anche me perchè mi ha promesso che ti avrebbe vista e non l'ha fatto..

    Buonanotte angioletto ti voglio bene..

    Marylin

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  2. ...cara Marylin...grazie di scrivermi...la mia premonizione a febbraio era non di un buco nero...come è accaduto a te...io percepii che mi sarei legata a lui...fu allora che gli chiesi esplicitamente di conoscerci...per troncare ogni sogno...ogni fantasia...iniziò così la sua fuga...e la mia attesa...il pericolo a cui mi riferisco è la mia dannazione nel legarmi a qualcosa che non c'è...è il sentire per qualcuno che non si vede...lui lo sa Marylin...lo sa...per questo è ancora più perverso...ogni giorno...ogni sera...mi conferma la sua perversione...e la sua debolezza. Non so staccarmi...e vorrei poterlo uccidere...ci crederesti? Mi ti immagini farlo? Il male che mi avrebbe fatto realmente non è niente al confronto di questo...il male reale lo so combattere Marylin...questo no. E' triste ma è così. Buona notte chérie. Se non ti chiamo è solo per proteggerti da me stessa. Ti voglio bene anch'io. B.

    PS - mi spiace per Stefano...allora pensa ad Andrea...o a Claudio...o a chi altri vuoi...chiunque riesce a darti un pò di piacere...rubagli tutto ciò che puoi.

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  3. Ripeto: non c'è bisogno di scuse. Nè volevo spiegazioni (sono abituato a farmi domande e a darmi risposte da solo).

    Anche io ho avuto premonizioni, per 3 volte, ma non le ho ascoltate. E sono rimasto ferito.

    E sono 11 mesi che sto da solo, perchè io non ho intenzione di "rubare" nulla a nessuna.

    Non commento la tua situazione, perchè dal poco che ho letto potrei essermene fatto un'idea sbagliata.

    Solo in bocca al lupo. E buona giornata. A.

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  4. ...per A. Sono mortificata...andiamo avanti con gli equivoci mi sembra...e ripeto..la colpa è mia. Adesso si tratta del mio uso con la mia amica Marylin del verbo "rubare". Questo credo sia davvero un equivoco. Non ho nessuna difficoltà a dare spiegazioni se me ne dai la possibilità. Mi spiace ancora. Ciao. B.

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  5. Chiedo scusa io, allora, stavolta per l'errata interpretazione (basta che poi la smettiamo con le scuse ^__*) e per il modo brusco in cui, rileggendo il commento, mi sono accorto di aver scritto, ma è il mio modo di scrivere, non ero certo arrabbiato, nè indignato, nè offeso.

    Chiarito questo, io sono sempre disponibile allo scambio di opinioni, quando vuoi e come vuoi: su tutti i miei blog c'è anche il mio indirizzo e-mail.

    Buongiorno. Un sorriso ^__^ per te.

    A.

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  6. Ehm ... non su tutti c'è l'indirizzo mail. Su questo sì. :-) A.

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