martedì 15 giugno 2004

come neve


triste una tristezza struggente mi assale e sale sempre più e mi fa scendere giù giù non so dove come lacrime che restano invisibili e asciutte dentro ai miei occhi


continuano le note di pachelbel e sento come neve che scende e fiocchi mi si attaccano addosso gelati avvolgendomi 


scompaio in un manto bianco che poi si scioglierà e io con lui

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