lunedì 29 marzo 2004

proseguo

è come se qualcosa di significativo stesse per accadere...o è forse soltanto la proiezione di ciò che desidero...?

...ho la stessa emozione...vibrazione...e nessun motivo logico per sentirmi così...

mi sento come se mi fossero spuntate due antenne...una specie di periscopio che dal mio mondo sotterraneo emerge e ispeziona intorno circospetto e curioso...

ma è normale questo brulichio interiore costante...questo svisceramento di me stessa...? mi rileggo e vedo le lettere di vincent van gogh al fratello theo...questo mi spaventa...

eppure sento quest'emozione costante pervadermi come una grande onda che sale gigantesca e irrefrenabile come un'eruzione che sta per accadere un torrente che si appresta ad uscire e scendere e invadere non so cosa nè dove ma incontrollabile...

ho paura di ciò che non so e non posso controllare...paura dell'ignoto e dell'inaspettato eppure non riesco a fermarmi

5 commenti:

  1. Abbraccia l'ignoto, vai incontro all'inaspettato, dico sul serio, fanne una condotta di vita...non temere cosa c'è dietro l'angolo, ma svoltalo sola, per prima, ridendo... è solo così che la paura svanisce, si dissolve il fantasma e rimane un mattone, un bambino, un tramonto, e con lui la tua vita, che poi rifiorisce.

    Non c'è forza maggiore della curiosa fiducia con cui si affronta il mondo, a braccia aperte, guardando negli occhi la gente, aiutando, parlando, capendo e soffrendo e sbagliando (anche quello!) ma sapendo che è il modo, l'unico forse, per essere ancora.

    Stai bene Maggie!!!!

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  2. Ciao, un bacio da una concittadina :*

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  3. ciao crystal...com'è che siamo concittadine? grazie del passaggio. Au revoir!

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  4. Oppps,

    sono di nuovo qua, del resto: ...non posti...
    Comunque, riflettevo di nuovo su questo post: è veramente bello.

    Ciao e stai bene.

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