domenica 14 novembre 2004

En el muelle de San Blas - Manà

Ella despidió a su amor
el partió en un barco
en el muelle de San Blás
El juró que volvería
y empapada en llanto ella juró
que esperaría
Miles de lunas pasaron
y siempre estaba en el muelle
esperando
Muchas tardes se anidaron
se anidaron en su pelo
y en sus labios
Llevaba el mismo vestido
y por si él volviera
no se fuera a equivocar
Los cangrejos le mordían
su ropaje su tristeza
y su ilusión
/ Y el tiempo escurrió
y sus ojos se le llenaron
de amaneceres
Y del mar se enamoró
y su cuerpo se enraizó
en el muelle
Sola.. Sola en el olvido
Sola... sola con su espíritu
sola... con su amor el mar
sola... en el muelle de San Blás
Su cabello se blanqueó
pero ningún barco
a su amor le devolvía
Y en el pueblo le decían
le decían la loca
del muelle de San Blás
Una tarde de Abril
la intentaron trasladar
al manicomio
Nadie la pudo arrancar
y del mar nunca jamás
la separaron
Sola.. Sola en el olvido
Sola... sola con su espíritu
sola... con su amor el mar
sola... en el muelle de San Blás
Se quedó, se quedó sola, sola
Se quedó, se quedó
con el sol y el mar
Se quedó ahí se quedó hasta el fin
se quedó ahí
se quedó
en el muelle de San Blás
oh....
sola, sola se quedó
sola sola






lei salutò il suo amore
lui partì su una barca nel molo di San Blas
lui giurò che sarebbe tornato
e lei inzuppata di lacrime giurò che lo avrebbe aspettato
mille lune passarono
e lei stava sempre nel molo
aspettando
molti pomeriggi si annidarono
nei suoi capelli
e nelle sue labbra
portava sempre lo stesso vestito
cosìse lui fosse tornato non si sarebbe sbagliato
i granchi le mordevano
le sue vesti,la sua tristezza e la sua illusione
ma il tempo volò
e i suoi occhi si rimepirono di albe
e si innamorò del mare
e il suo corpo si radicò
nel molo
Sola Sola nell’oblio
sola sola con il suo spirito
sola sola con il suo amore il mare
sola nel molo di San Blas
i suoi capelli diventarono bianchi
ma nessuna barca le riportò il suo amore
e nel paese la chiamavano
la chiamavano la pazza del molo di San Blas
e un pomeriggio di Aprile
tentarono di portarla al manicomio
nessuno potè strapparla da lì
e nessuno mai piu l’avrebbe separata dal mare
Sola sola nell’oblio
sola sola con su spirito
sola sola con il suo amore il mare
sola nel molo di San Blas
Sola nell’oblio Sola con il suo spirito
Sola con il suo amore ill mare
Sola sola nell’oblio
sola sola con il suo spirito
sola sola con il suo amore il mare
sola
rimase sola rimase sola
Sola, sola
Rimase sola Rimase sola
Con il sole e con il mare
Rimase lì
Rimase sola fino alla fine
Rimase lì
Rimase nel molo di San Blas
Sola, sola, sola

6 commenti:

  1. Un saluto da un altro appartenente a questa congrega di pazzi. E un sorriso ^__^
    Ciao, son tornato, spero di avere risolto i miei problemi col pc ...
    L'augurio di un buon inizio di settimana e una dolce notte priva di maldipancia ^__*
    A.

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  2. un caro saluto max!
    bentornato caro IC...se passa il male al cuore ben venga il mal di pancia!!
    a presto a tutti e due :)

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  3. a presto allora,ma che sia presto!baci e mandi

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  4. Ma non è monotono continuare a guardare il mare dal molo? Con questo freddo, poi!?
    Che ne dici di tornare a fare una passeggiata tra di noi?
    Un abbraccio
    A.

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  5. Un caro saluto. Volevo segnalarti che la BlogMappa in cui il tuo blog è già presente si è trasferita qui. A presto

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